Il sottoscritto dott. Michele Pagavino, Responsabile del Servizio Affari Generali, Protocollo:
Premesso che in data 14.01.2025 il consigliere comunale Lorenzo Vesperini, appartenente alla lista “Città Unica”, ha rassegnato le proprie dimissioni, con lettera riportata nel protocollo generale del Comune al n. 1069 in data 14.01.2025;
Richiamato l’articolo 38 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali di cui al decreto legislativo 18.08.2000, n. 267, ai sensi del quale le dimissioni dalla carica di consigliere non necessitano di presa d’atto e sono immediatamente efficaci. Il consiglio, entro e non oltre dieci giorni, deve procedere alla surroga dei consiglieri dimissionari, con separate deliberazioni, seguendo l’ordine di presentazione delle dimissioni quale risulta dal protocollo;
Richiamato l’articolo 73, commi 11 e 12, del decreto legislativo n. 267/2000, che testualmente dispone:
“11. Una volta determinato il numero dei seggi spettanti a ciascuna lista o gruppo di liste collegate, sono in primo luogo proclamati eletti alla carica di consigliere i candidati alla carica di sindaco, non risultati eletti, collegati a ciascuna lista che abbia ottenuto almeno un seggio. In caso di collegamento di più liste al medesimo candidato alla carica di sindaco risultato non eletto, il seggio spettante a quest’ultimo è detratto dai seggi complessivamente attribuiti al gruppo di liste collegate.
12. Compiute le operazioni di cui al comma 11 sono proclamati eletti consiglieri comunali i candidati di ciascuna lista secondo l’ordine delle rispettive cifre individuali. In caso di parità di cifra individuale, sono proclamati eletti i candidati che precedono nell’ordine di lista”;
Richiamato, altresì, l’articolo 45 del medesimo decreto legislativo ai sensi del quale il seggio rimasto vacante per qualsiasi causa nel corso del quinquennio viene attribuito al candidato che nella medesima lista segue immediatamente l’ultimo eletto;
Accertato, sulla base del verbale delle operazioni dell’Ufficio Centrale relative alla lista n. 9 “Città Unica Grottammare”, che la sig.ra Eleonora Marini risulta essere, con la cifra individuale 503, il primo dei candidati non eletti;
Visto l’articolo 10 del decreto legislativo 31.12.2012, n. 235, recante: “testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell’articolo 1, comma 63, della legge 6 novembre 2012, n. 190”;
Richiamati gli articoli 60, 63, 65 del citato testo unico di cui al decreto legislativo n. 267/2000;
Visto il decreto legislativo 08.04.2013, n. 39 recante disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni;
Richiamato l’art. 125 del decreto
legislativo n. 267/2000 che prevede: «125 - Comunicazione delle deliberazioni
ai capigruppo. 1. Contestualmente all’affissione all’albo le deliberazioni
adottate dalla Giunta sono trasmesse in elenco ai capigruppo consiliari; i
relativi testi sono messi a disposizione dei consiglieri nelle forme stabilite
dallo statuto o dal regolamento.», per cui si rende necessaria la designazione del
nuovo capogruppo del gruppo “Grottammare Città Unica”;
Visto il vigente Statuto Comunale;
Visto il testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali e del decreto legislativo 18.08.2000, n. 267;
Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della presente deliberazione, espresso ai sensi dell’art. 49 del citato decreto legislativo n. 267/2000;
PROPONE
1.
Di
surrogare il consigliere dimissionario Lorenzo Vesperini con la sig.ra Eleonora
Marini, nata a San Benedetto del Tronto (AP) il 11.11.1981 e
residente a Grottammare in via Cilea, 106 che, in base al
verbale delle operazioni elettorali relative alla lista “Città Unica
Grottammare”, risulta essere, con la cifra individuale 503, il primo
dei candidati non eletti;
2.
Di
prendere atto che nell’ambito del Consiglio comunale la sig.ra Eleonora Marini
risulta designata quale capogruppo del gruppo consiliare “Grottammare Città
Unica”;
3.
Di
dare atto che non sussistono motivi di ineleggibilità ed
incompatibilità o altre cause ostative ai sensi di legge, con particolare
riferimento agli articoli 10 e 11 del decreto legislativo n. 235/2012, nei
confronti del consigliere subentrato e pertanto di convalidare la sua elezione
a consigliere comunale;
4.
Di
dare mandato al Responsabile del Servizio di Segreteria di trasmettere il
presente atto alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Ascoli
Piceno.
Responsabile del Servizio
Affari Generali, Protocollo
dott. Michele Pagavino